Gli Aggettivi Numerali: Cardinali, Ordinali e Moltiplicativi

Gli aggettivi numerali si dividono in tre tipologie: cardinali, ordinali e moltiplicativi. Scopri come si formano e come si usano grazie a questa fantastica lezione!

Gli Aggettivi Numerali in italiano

Gli aggettivi numerali indicano la quantità precisa del nome a cui si riferiscono.

In italiano esistono 3 diverse tipologie di aggettivi numerali: cardinali, ordinali, moltiplicativi.

  • CARDINALI → indicano la quantità numerica del nome a cui si riferiscono. Per conoscerli meglio, guarda la nostra lezione sui numeri
  • ORDINALI → indicano l’ordine, il posto che una cosa o una persona occupa in una serie, un elenco.

Due cose da sapere sui numeri ordinali sono:

– quando dobbiamo scrivere un numero ordinale, usiamo la cifra del numero cardinale + il simbolo del cerchietto (°)

– a differenza dei cardinali, i numeri ordinali vanno concordati per genere e per numero con il nome di riferimento

I primi 10 vanno imparati a memoria così come sono, perché non esiste una regola per formarli.

Ecco i numeri ordinali da 1 a 10 (irregolari):

in cifrein lettere
primo
secondo
terzo
quarto
quinto
sesto
settimo
ottavo
nono
10°decimo

Esempi:

Maria è stata la prima ragazza a comprare la rivista. 

Paolo è stato il secondo fidanzato di Chiara.

Al concorso di poesia, Francesco e Stefania sono arrivati settimi.

Da 11 in poi, invece, esiste una regola per formarli: si aggiunge il suffisso -ESIMO alla radice* del numero cardinale corrispondente (regolari):

*per trovare la radice, basta togliere l’ultima lettera del numero.

Esempi:

12° = DODIC + ESIMO = DODICESIMO

37° = TRENTASETT + ESIMO = TRENTASETTESIMO 

Siamo arrivati trentasettesimi su 40! Che sfortuna!

Fanno eccezione i numeri con il 6, che mantengono l’ultima lettera (altrimenti ci sarebbe lo scontro tra le due E)!

26° = VENTISEI + ESIMO = VENTISEIESIMO

ATTENZIONE! 

A volte i numeri ordinali possono essere rappresentati dai numeri romani! Questo accade soprattutto per esprimere secoli, pontefici o sovrani

Ecco una tabella riassuntiva dei numeri romani:

Numeri tradizionaliNumeri romani
1I
2II
3III
4IV
5V
6VI
7VII
8VIII
9IX
10X
Numeri tradizionaliNumeri romani
11XI
12XII
13XIII
14XIV
15XV
16XVI
17XVII
18XVIII
19XIX
20XX
Numeri tradizionaliNumeri romani
40XL
50L
59LIX
60LX
68LXVIII
70LXX
80LXXX
85LXXXV
90XC
100C
1000M

Esempi:

Luigi XIV (= quattordicesimo) è noto come il Re Sole.

Attualmente viviamo nel XXI (= ventunesimo) secolo.

N.B.

Inoltre si considerano numeri ordinali anche ultimo, penultimo, terzultimo… 

Dubbi su come concordare gli aggettivi? Non con noi!

  • MOLTIPLICATIVI → indicano di quante volte una quantità è più grande rispetto ad un’altra:

due volte = DOPPIO

tre volte = TRIPLO

quattro volte = QUADRUPLO

cinque volte = QUINTUPLO

Dopo “quintuplo” generalmente non si usano più i moltiplicativi, ma si preferisce utilizzare direttamente “sei volte”, “sette volte”, “otto volte”

I moltiplicativi sono inoltre variabili per genere e per numero.

Ad esempio:

Ho pagato il doppio del denaro ma ho ricevuto un servizio peggiore.

Faccio sempre i tripli salti mortali per finire tutto presto.

Questa casa è otto volte più grande della mia!

N.B. Rientrano tra i numerali anche nomi o espressioni che indicano una quantità numerica:

  • a uno a uno, due per volta, tre alla volta… 
  • un terzo, due quinti…
  • paio, coppia, decina, dozzina, centinaio, migliaio, biennio, triennio, ventennio, bimestre, trimestre…

Esempi:

Bambini, uscite due per volta dalla classe!

Tre quinti delle persone in questa stanza hanno gli occhi verdi.

Una decina di giorni fa ero a Roma.

Questo trimestre è stato molto produttivo per la nostra azienda.

Guarda tutte le nostre lezioni!

Vediamo se hai appreso i contenuti di questa lezione! Prova a fare gli esercizi!

7 pensieri su “Gli Aggettivi Numerali: Cardinali, Ordinali e Moltiplicativi”

  1. Grazie! siete bravissimi! Si pui realizzare una lezione su quando e come si usa l’artocolo con i numeri. Per esempio ..le due sorelle sono venute alla mia festa.
    qusndo dobbiamo usare l’articolo? Grazie in anticipo!

    1. Quando “le due sorelle” sono determinate, cioè si è già parlato di esse. Esempio: “Elena e Antonia, le due sorelle con cui ho passato vacanze, sono arrivate alla mia festa”.

  2. Salve sono Antonino Cavallaro e il mio desiderio è poter esprimermi molto bene durante il mio corso di studi universitari.Cosa mi suggerite di fare allora?Conoscete per es. altri siti con cui addestrarmi?

  3. Salve sono Antonino Cavallaro e il mio desiderio è poter esprimermi molto bene durante il mio corso di studi universitari.Cosa mi suggerite di fare allora?Conoscete per es. altri siti con cui addestrarmi?

    1. Ciao Antonino! Grazie per averci scritto! Purtroppo non conosciamo altri siti che potremmo consigliarti per perfezionare il tuo italiano! L’unico consiglio che sentiamo di darti è di dare un’occhiata alle nostre lezioni private online con Rocco e Graziana!

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