Ogni anno, moltissime persone visitano il Bel Paese, attratti dalle bellezze storiche e naturali che lo contraddistinguono. Se parliamo di località marittime, però, i turisti tendono a visitare il bellissimo sud Italia, ignorando le piccole gemme del nord – tra queste troviamo La Spezia, una città portuale situata in Liguria, ma a pochi chilometri dal confine con la bellissima Toscana. Proprio perché poco conosciuta dai turisti, abbiamo deciso di dedicare l’articolo di oggi a questa città (a nostro parere) sottovalutata.
5 COSE IMPERDIBILI A LA SPEZIA
In questo articolo vi portiamo con noi alla Spezia, dove abbiamo deciso di passare una giornata. Se anche voi volete fare una “gita fuori porta” in questa bellissima cittadina, allora dovreste assolutamente provare queste 5 cose di cui sto per parlarvi…!
1 – IL MARE
Si tratta di una città di mare in Italia, quindi è d’obbligo fare una passeggiata sul lungomare! Se volete percorrere il lungomare spezzino, infatti, potete fare una camminata lungo Passeggiata Morin, un percorso che si sviluppa lungo tutta l’area di attracco di navi e barche, tra due file di palme, e che affaccia su un panorama mozzafiato. Non mancano le panchine per riposarsi all’ombra delle palme, e spazi verdi – se siete amanti dei fiori come me, questo sarà il vostro luogo preferito della città!
Dalla zona portuale potete fare tranquillamente delle escursioni in barca verso le destinazioni turistiche vicine (e più gettonate), come Porto Venere, le Cinque Terre, Lerici, le isole del golfo – che, fra l’altro, sono patrimoni dell’UNESCO! In alternativa potete provare le specialità di mare nei ristoranti e nei localini qui vicino, ma anche solo passeggiare tra le palme e i ponti vi permetterà di ammirare panorami incredibili!
Non so a voi, ma a me piace tanto un bel panorama con mare, barche, colline, fiori e palme! Un bel mix, non trovate?
2 – IL CIBO
Dopo una lunga passeggiata, probabilmente vi verrà un languorino e dovrete cercare un posto in cui mangiare. Noi vi consigliamo di mangiare cose che si possono trovare solo qui e scegliere un locale tipico per mangiare le specialità della Liguria: la focaccia, vuota o ripiena, o addirittura con il formaggio fresco; il pesto (che, nel nostro caso, era nella focaccia); oppure la farinata di ceci (tipica sia della trazione ligure che toscana). Troppi carboidrati? Beh, siamo pur sempre in Italia…!
Tra le altre specialità ligure che troverete con molta facilità alla Spezia ci sono anche i fiori di zucca ripieni e le torte di verdura, oltre agli sgabei e ai testaroli. Se invece volete provare qualche piatto tipico a base di pesce, potete assaggiare lo stoccafisso in umido con patate e olive, o i “muscoli” (cozze ripiene).
Da buoni italiani, il nostro pranzo è terminato con un caffè e un pasticcino – il tutto nella bellissima piazza Verdi, che fa da sfondo alla fighissima installazione di archi con acqua e specchi progettata dall’artista francese Daniel Buren.
3 – GLI ASCENSORI
Siate sinceri: avete mai visto una città… con gli ascensori? No, non nei palazzi, ma proprio nel bel mezzo della città! Ebbene, noi non li avevamo mai visti prima di visitare La Spezia.
Lasciate che vi spieghi meglio: la città si estende su più livelli (tra mare e monti), quindi salire e scendere a piedi per le scale, magari più volte al giorno, può risultare difficile, e per questo la città ha installato dei comodissimi ascensori – che tra l’altro sono panoramici – a disposizione dei cittadini e dei turisti. Potete usufruirne in maniera completamente gratuita! Figo, no?
Si tratta di due ascensori inclinati, che collegano il castello di San Giorgio a due punti più in basso – per questo motivo vengono chiamati “Ascensori di San Giorgio“: uno ha la stazione a valle in via XX Settembre e la stazione a monte in via XXVII Marzo, di fronte all’ingresso del Castello, mentre l’altro collega via XX Settembre con via dell’indipendenza. In pratica si tratta di una sola vettura che percorre un percorso di 40 metri, alternandosi a spola tra le due stazioni (quella di XX Settembre e quella di XXVII Marzo-Castello).
4 – LE VISTE DALL’ALTO
E se prendete un ascensore per salire fin al castello San Giorgio, fermatevi un po’ in alto e fate una passeggiata per ammirare il panorama sensazionale! Il castello in sé per sé è un’antica fortificazione genovese costruita nel XIII secolo, come attestato dalle sottili feritoie verticali per gli arcieri. Modificato e restaurato nel corso del tempo, ad oggi ospita le Collezioni archeologiche del Museo Ubaldo Formentini.
Anche se non doveste essere interessati alla storia, potete comunque apprezzare la vista spettacolare, data dalla posizione perfetta di questa fortificazione: immersi nelle costruzioni medievali, potrete ammirare il mare e le montagne circostanti.
5 – COL NASO ALL’INSÙ
Un’altra cosa che ci è particolarmente piaciuta della città della Spezia è la sua architettura: simili a quelli francesi, troviamo molti palazzi in stile Liberty che testimoniano lo sviluppo economico vissuto da questa città tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo, diffusi sia nelle zone centrali che nel cosiddetto “quartiere Umbertino” voluto dal re Umberto I per alloggiare i lavoratori provenienti da tutta Italia, risalente alla fine del XIX secolo.
Girando per la città, non si possono certo ignorare le bellissime piazze e chiese spezzine – tra queste, la bellissima Santa Maria della Neve (anch’essa risalente al XIX secolo) e la chiesa di Nostra Signora della Salute (situata proprio nel quartiere Umberto I, che abbiamo già citato). Altrettanto spettacolari sono i portici che, come forse già saprete sono comuni in molte città italiane – ma quelli della Spezia sono particolarmente belli perché sono colorati e dipinti!
La città ha anche tante piccole stradine, tipicamente italiane, piene di negozietti e localini, in cui è bello perdersi e ammirare… rigorosamente col naso all’insù!
Cosa ne dite della Spezia: vi piacerebbe visitarla? E se ci siete già stati, cosa ve ne pare? Fatemelo sapere nei commenti! L’articolo finisce qui, ma non per questo deve concludersi anche il vostro viaggio alla scoperta della cultura italiana. Se volete saperne di più delle nostre esperienze in giro per l’Italia e siete curiosi di sapere cosa vuol dire vivere un’esperienza a tre stelle Michelin, vi consiglio fortemente il nostro articolo (e vlog) su Casa Maria Luigia, il nome della villa dello chef italiano pluristellato Massimo Bottura!
Se invece vi piace immergervi completamente nella lingua italiana autentica, non dovreste assolutamente perderti il nostro corso: Italiano in Contesto, basato interamente sul Metodo Contestuale! Sarete immersi in conversazioni quotidiane reali (al bar, in pizzeria, dal medico, ecc.), proprio come se foste davvero in Italia! Così, imparerete l’italiano vero, quello dei madrelingua, che non troverete sui libri. Usando il codice coupon LASPEZIA, otterrete l’accesso illimitato a Italiano in Contesto per soli 79€.
Podcast: Play in new window | Download (Duration: 10:13 — 9.3MB)
Iscriviti: Apple Podcasts | Google Podcasts | Spotify | Android | iHeartRadio | Stitcher | Blubrry | Podcast Index | Email | TuneIn | Deezer | RSS | Altri...
Sono stata l’anno scorso e mi è piaciuto tantissimo, ovviamente sono stata anche in cinque terre! Bellissimo paesaggio! Tanti baci , vi saluto dalla Spagna!!
Siete fantastiche!!! Sono anche argentina ma vivo in Spagna e amo la lingua italiana e tutto quello che si riferisci a la vostra terra. In Settembre andro a Puglia e vi recordero. Bacci di cuore
Grazie per aver insegnato l’italiano e la sua cultura. Sonó argentino ho 60 anni e piano piano sto imparando a parlare l’italiano, grazie a voi !!!!!