Spagnola IMPARA ITALIANO alla PERFEZIONE e diventa Professoressa di ITALIANO per STRANIERI in Spagna

Abbiamo avuto l’onore di fare una piacevole chiacchierata con Aina Llopis Castell, una professoressa di italiano per stranieri in Spagna. Aina ha condiviso con noi alcuni consigli per migliorare il proprio italiano e ci ha raccontato come ha fatto a raggiungere il livello C2 nella lingua italiana pur non avendo quasi mai vissuto in Italia.

Intervista a BILINGUE (spagnolo-italiano)

Ciao Aina, come va?


Ciao! Tutto a posto.



Aina, noi sappiamo che tu sei spagnola, ma raccontaci di più di te!


Okay! Come hai detto sono spagnola, sono di Valencia, ho fatto la mia laurea in Italianistica, poi sono andata a Bari, ho fatto il tirocinio e ho insegnato lo spagnolo all’Università di Bari. Poi, ho fatto la specialistica come insegnante, e ora insegno italiano per spagnoli qua a Valencia.



Quale età hanno i tuoi studenti?


Lavoro in una scuola di lingue, quindi va dai 16 anni, fino all’età della pensione.



Ora che non sei più in Italia, come fai a mantenere il tuo italiano allenato? È perfetto, se non migliorato rispetto all’ultima volta quando ci siamo visti a Bari.


Io parlo italiano a lezione ma non è sufficiente, perché abito in Spagna e qua la possibilità di parlare italiano è più ridotta ovviamente. Mi mantengo allenata su italki, che è una piattaforma per imparare le lingue, con tutor e professori madrelingua, e quindi direi che questo modo mi ha un po’ salvata!

A proposito di italki… Vorremmo rispondere a una domanda che viene fatta da molti di voi nei commenti:


Graziana, posso fare lezioni individuali di italiano con te?


La risposta è SÌ!

Chiunque può prenotare lezioni individuali con me online! Da svariati anni lavoro come professoressa di italiano su italki, la più grande piattaforma per l’insegnamento delle lingue. Iscrivendovi ad italki avrete la possibilità di studiare con tutor e professori altamente competenti, selezionati attraverso un lungo processo, nel quale non solo viene valutato il curriculum, ma bisogna anche superare un intenso colloquio, per questo migliaia di utenti scelgono e sono soddisfatti di imparare le lingue su italki. Come confermano le oltre 10.000 recensioni positive su TrustPilot.

Ma… se gli insegnanti su italki sono così bravi, costerà molto fare lezione con loro? E la risposta è no! Ognuno su italki stabilisce la prova tariffa, ci sono professori che offrono lezioni individuali, a partire da 10$ all’ora! Un prezzo piuttosto ragionevole, no? Cliccando qui potrete creare un account GRATIS su italki e iniziare a scegliere il vostro professore!

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Come ti trovi nel ruolo di insegnante di italiano?


Io mi trovo benissimo perché posso paragonare quello che io ho studiato e so le difficoltà che gli alunni hanno.



Come mai hai scelto proprio l’italiano come lingua da studiare e da insegnare dopo?


Da sempre mi sono piaciute le lingue, ho avuto uno speciale interesse sia nella cultura italiana, sia nella lingua ovviamente. Quando ho iniziato a studiare ho scoperto anche la letteratura italiana. Quindi, direi che non è stata proprio una scelta, è un po’ una vocazione.


Insegni anche la cultura italiana?


Insegno soprattutto grammatica e vocabolario, ma ovviamente poi ci metto sempre qualcosa di cultura, che è importante! Io parlo tantissimo di Bari, anche della differenza di Nord e Sud.

È più facile imparare o insegnare l’italiano?


Questa domanda è molto molto difficile. Sia per impararla che per insegnarla bisogna impegnarsi. All’inizio per noi spagnoli può sembrare una lingua abbastanza facile, ma poi ci sono cose molto diverse che possono creare confusione: possiamo pensare che sono uguali allo spagnolo, ma non lo sono. Questo mi è successo tante volte con gli studenti, che non riescono a capire il motivo!



Non è vero che italiano e spagnolo sono uguali?


Ci sono cose che possono causare problemi, soprattutto nella grammatica, ma anche molti falsi amici.

Possiamo notare che tu parli molto molto bene, quanto tempo e cosa serve per raggiungere il tuo livello di italiano?


È difficile da dire… Bisogna vivere molti anni in Italia secondo me, e soprattutto mai fermarsi nell’imparare cose nuove. Il mio programma sarebbe ritornare…

Vorresti passare del tempo in Italia?


Sì, è importante.


Vorresti tornare a Bari o andare altrove?


Devo tornare a Bari, perché è stata molto speciale per me, ma vorrei anche conoscere altre zone, per abitarci, non soltanto da visitare. Ma direi che soprattutto il Sud è quello che mi piace di più!



Un aspetto negativo dell’Italia o degli italiani?


Direi… accoglienti ma chiusi di mente. Non tutti ovviamente… Forse poco tolleranti, anche se io non ho avuto problemi di questo tipo.

Cosa ti crea più difficoltà? Grammatica, vocabolario o pronuncia?


Ci sono tante cose… I miei studenti molte volte mi chiedono un vocabolario molto specifico che neanche so in spagnolo! Non si possono conoscere tutte le parole. Direi… le proposizioni (ancora faccio fatica ad usarle bene), perché in spagnolo è differente. Poi la pronuncia delle “s” sonore e la differenza fra “v” e “b”, che in spagnolo non c’è. Queste piccole cose, mi sforzo ogni giorno per migliorarle. Guardo tanti film, tante serie, ogni tanto parlo con voi su italki o con qualche amico, e anche le canzoni.



Qual è il tuo cantante preferito italiano?


Io ascolto molta molta musica in italiano, ma ora i Måneskin: io li conoscevo già prima e mi piacciono molto. Anche Ultimo, ma ce ne sono moltissimi.

Quale serie italiana stai guardando?


Generazione 56K, è l’ultima che ho visto. Ho visto Suburra e Gomorra.


Ti piacciono molto i dialetti? In Suburra e Gomorra si usano tanto… romano, napoletano…


Sì! E infatti direi che questi due dialetti sono quelli che mi piacciono di più. Napoletano e romano mi fanno impazzire. E poi il barese!

In un anno a Bari hai imparato qualche parola in dialetto Barese?


Avevo imparato “soldi”… “L’TRRIS”! E anche una brutta espressione…


Le parolacce sono sempre le prime cose che si imparano quando vivi in un altro Paese! Vorresti imparare un dialetto italiano?


Al momento con l’italiano sono contenta!



Hai fatto già un ottimo lavoro!


Grazie! Se ci penso, prima di andare a Bari non riuscivo neanche a dire una parola… e ora sto parlando con voi. Sono fiera di me stessa!

Qual è stata la risorsa che hai usato di più per imparare l’italiano?


Una che usavo già da studente, è una pagina, forse spagnola, che si chiama Impariamo italiano e ovviamente LearnAmo! Sia come grammatica, sia come vocabolario o per cultura, che mi aiutano tantissimo sia per preparare la lezione che per ripassare cose più difficili! E anche i miei studenti usano LearnAmo!


Quindi i tuoi studenti saranno felici di vederti su LearnAmo! Saranno fieri della loro professoressa! Li salutiamo! Un consiglio per i LearnAmici?


Innanzitutto, direi di essere in rapporto con l’Italia, sia guardare video su Youtube, leggendo in italiano, ascoltando musica italiana. E poi se c’è anche la possibilità di parlare con italiani, per esempio attraverso lezioni con voi, ancora meglio! Perché così ci sono tutte le competenze: ascolto, produzione orale… E non fermarsi mai! Portarsi una piccola Italia nel proprio Paese… Così faccio io!

Grazie mille Aina per averci dedicato il tuo tempo, e per aver accettato il nostro invito! Se siete alla ricerca di altri consigli e suggerimenti per imparare le lingue straniere, vi consigliamo di dare un’occhiata anche all’intervista che abbiamo fatto al poliglotta inglese che ha imparato l’italiano con noi!

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