Impara tutti i MODI per SALUTARE in Italiano (non dire sempre CIAO!)

In questa lezione impareremo diversi modi per salutare. Dovete sapere che gli italiani, a differenza delle altre lingue, usano la parola “CIAO” sia per salutare qualcuno quando si incontrano, sia per separarsi alla fine dell’incontro… Ciò vuol dire che noi traduciamo “hello” e “goodbye”, “hola” e “adiós”,o ancora, “salut” e “au revoir” nello stesso identico modo: CIAO!

Come salutare in italiano (sinonimi e alternative)

Iniziamo con le alternative a “CIAO” che potreste usare per iniziare una conversazione!

1 – Hey!

Questa forma di salutare va benissimo soprattutto in situazioni informali, tra amici e parenti, però sarebbe da evitare in contesti più formali o con persone con le quali non ci si conosce bene.

Rocco: Hey Graziana! Come te la passi?

Graziana: Hey! Che bello rivederti! Sto benissimo, e tu?

Altre due proposte informali che potreste usare come alternative al ripetitivo “CIAO” sono:

2 – We e Weilà

Anche questo è un saluto molto informale e giovanile, da usare magari con i vostri amici e coetanei.

G: Weilà!

R: We! Che mi racconti di nuovo?

G: Sempre le solite cose… e tu?

R: Mah… niente di che!

Un’altra alternativa che si usa abbastanza di frequente è:

3 – Hola

Seppur gli italiani non parlino comunemente lo spagnolo, capiscono perfettamente il saluto “hola”. Fate attenzione però: si usa soprattutto in contesti informali!

G: Hola! Come va?

R: Benissimo, la mia vita va a gonfie vele!

Sempre tra le alternative informali troviamo:

4 – Chi si rivede!

Questa alternativa si usa quando ci si rivolge a una persona che non si vedeva da molto tempo… quindi, non va usata con persone che siamo soliti incontrare quotidianamente!

Stessa cosa vale per:

5 – Chi non muore si rivede!

Anche questa alternativa si usa con persone che non vediamo ogni giorno o ogni settimana!

R: Chi non muore si rivede!

G: Rocco! Che piacere rivederti! Come stai?

Ora passiamo alle alternative più formali!

6 – Buongiorno

“Buongiorno” è una forma di saluto da usare esclusivamente di mattina.

Però, come si fa a sapere quando è appropriato utilizzare questo tipo di saluto? Vi mentirei se vi dicessi che esiste una regola precisa… Possiamo dire che, generalmente dall’alba, cioè verso 7:00, fino alle 12:00 o le 13:00, anche le 14:00 volendo, “buongiorno” va benissimo.

Quando il sole inizia a tramontare, dalle 14:00 /15:00 fino alle 17:00/18:00 si usa un altro tipo di saluto, come, per esempio:

7 – Buon pomeriggio

Infine, dalle 18:00 in poi usiamo:

8 – Buonasera

Fate attenzione, però: l’espressione “buonanotte” è esclusivamente una forma di congedo da qualcuno che si presume andrà, di lì a poco, a dormire

Tra le alternative formali la più comune è sicuramente:

9 – Salve

“Salve” sta diventando sempre più comune, infatti, si può usare tanto come saluto quando si incontra qualcuno, tanto come forma di congedo quando ci si separa.

R: Salve! Ho un appuntamento con l’avvocato a nome di Rocco Dabellonio!

Segretaria: Salve! L’avvocato è impegnato con un altro cliente, può accomodarsi all’ingresso: la chiameremo appena si libera!

Ora passiamo alle forme di congedo, quelle che si usano quando ci si separa al termine di una conversazione.

Tra quelle più informali troviamo :

10 – Ci vediamo dopo e A dopo

Queste forme di congedo sono perfette quando sappiamo che, di lì a poco, incontreremo di nuovo la persona dalla quale ci stiamo allontanando.

Stessa cosa vale anche per:

11 – A più tardi, A presto e Arrivederci

Anche se quest’ultima è probabilmente più formale, specialmente se la usiamo con il pronome di terza persona nella forma “arrivederLa”.

R: Hey! Hai voglia di farti una pizza stasera?

G: Certo!

R: A dopo allora!

G: A più tardi!

Una forma di congedo piuttosto interessante è:

12 – Addio

Infatti, di regola potremmo dire che “addio” indica una separazione permanente e si usa quando due o più persone sanno che non si rivedranno più o, perlomeno, non si rivedranno per un lunghissimo periodo di tempo. Tuttavia, spesso è possibile usare “addio” anche in contesti informali con una sfumatura ironica.

In situazioni informali, sarebbe anche possibile congedarsi usando alcune alternative prese in prestito da spagnolo, francese e inglese, come:

13 –  Adiós, Goodbye, Bye e Au revoir

Invece, tra le espressioni di congedo formali troviamo:

14 – Buona giornata

Cioè l’equivalente per congedarsi di “buongiorno”

15 – Buon pomeriggio

16 – Buona serata

Equivalente per congedarsi di “buonasera”

G: Buon giorno Dottore! Potrebbe consigliarmi qualcosa per la tosse?

Dottore: Certo! Passi stasera così le do un ottimo antibiotico: adesso sono troppo indaffarato!

G: D’accordo! Buona giornata allora!

Dottore: Buona giornata!

[Più tardi, quel giorno…]

G: Buonasera!

Dottore: Signorina Filomeno! Ecco il suo sciroppo: vedrà che con questo tornerà in perfetta salute nel giro di qualche giorno!

G: Grazie e buona serata!

Dottore: Buona serata anche a lei!

Questi erano tutti i modi per salutare in italiano! Se questo video vi è piaciuto, ti consigliamo di dare un’occhiata anche alla lezione su tutti i modi per dire “molto”.

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Vediamo se hai appreso i contenuti di questa lezione! Prova a fare gli esercizi!

3 pensieri su “Impara tutti i MODI per SALUTARE in Italiano (non dire sempre CIAO!)”

  1. Ho una domanda… Se utilizziamo il pronome singolare della terza persona per parlare in un contesto più formale, non c’è bisogno di scrivere ArriverderLa o fare riferimento a pronomi come Lei con lettere maiuscole?

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