BIG BENCHES: Le Panchine GIGANTI nate in ITALIA!

In questo articolo lasciamo un po’ da parte la grammatica perché voglio parlarvi di un fenomeno culturale molto particolare e interessante, qualcosa che – pare – sia nato proprio qui nel Bel Paese! Mi riferisco alle BIG BENCHES, le cosiddette “panchine giganti”… Restate con noi se volete saperne di più!

Che cosa sono le “Big Benches”?

Probabilmente starete pensando: “Ma di che sta parlando Graziana?”. Ebbene, si tratta di vere e proprie Panchine Giganti e in questo articolo vi parleremo di come sono fatte, come e quando sono nate, i loro segni particolari, ma sopratutto quale significato si cela dietro ad esse!

Come sono fatte e come sono nate le Panchine Giganti?

Innanzitutto, queste “Big Benches” sono grandi panchine dai colori sgargianti, adagiate su morbide colline e affacciate su vigneti, montagne e, in generale, panorami mozzafiato – infatti, costituiscono veri e propri punti panoramici, oltre a essere attrazioni turistiche. La loro creazione ha avuto inizio nel 2009, da un’idea del designer americano Chris Bangle, che ormai da diversi anni vive con la moglie Catherine a Clavesana, un piccolo centro delle Langhe in provincia di Cuneo, in Piemonte. La prima panchina gigante (o “big bench”, in inglese) è stata collocata proprio qui, nel comune di Clavesana, nel 2010.

Ma perché proprio l’idea di una panchina?

Il simbolo di questa iniziativa è la panchina perché è un elemento di arredo per le città, finalizzato alla socialità, al relax, al riposo e alla calma. Tutte le panchine hanno dimensioni enormi e sono collocate in punti particolarmente belli, interessanti e panoramici, in modo da consentire a chiunque vi si sieda di godere della vista su borghi, campagne e città da un punto di osservazione alto e quindi privilegiato. Il cambio di prospettiva dato dalla dimensione e dall’altezza della panchina fa sentire la persona che ci si siede come un bambino, capace di divertirsi, giocare e meravigliarsi della bellezza della natura che lo circonda. Effettivamente, fotografarsi sopra queste panchine decisamente fuori misura, con le gambe a penzoloni, ci fa tornare un po’ bambini e arricchisce i nostri ricordi di quell’entusiasmo e quello stupore tipici dei più piccoli… ma non solo: ci si può rilassare dopo una bella passeggiata, apprezzando il panorama che si materializza davanti ai nostri occhi.

Quali sono le caratteristiche imprescindibili delle panchine giganti in Italia?

  • Queste panchine hanno colori sgargianti – come abbiamo accennato – e sfumature che richiamano quelle delle particolarità presenti nei dintorni, come ad esempio, il viola della lavanda, il giallo dei girasoli, il marrone delle nocciole, il rosso del vino, ecc.
  • Ciascuna panchina ha il proprio numero in base alla propria costruzione.
  • Si trovano in punti altamente panoramici, su terreni accessibili a tutti.

A proposito di questo suo progetto, Chris Bangle ha dichiarato: “Siamo così ossessionati dallo scoprire sempre cose nuove che spesso ci neghiamo l’interessante esperienza di sperimentare cose ben conosciute ma in un contesto diverso”. Insomma, il suo intento era quello di permetterci di non sottovalutare o dare per scontate le cose che ci circondano solo perché pensiamo di conoscerle bene – sicuramente anche quelle cose note nascondono in sé sfumature… e possono offrirci spunti di riflessione a cui non avremmo mai pensato.
Come avrete già intuito dalla scelta dei colori in base al territorio circostante, questa iniziativa nasce dall’idea di valorizzare i comuni che ospitano queste panchine, di dare nuova vita al turismo e dare una spinta alle attività artigianali di questi luoghi. La passione di Bangle per le panchine giganti, nel giro di pochi anni ha conquistato tutti, diffondendosi a macchia d’olio prima nella zona delle Langhe, poi in tutto il Piemonte e, infine, nel resto del Bel Paese; ad oggi, in Italia, ci sono infatti quasi 200 panchine giganti… e non solo: attualmente sta addirittura superando i confini italiani!

Dove si trovano e come si raggiungono?

La maggior parte di queste panchine (più della metà) si trovano in Piemonte, dov’è nata l’idea, ma se ne trovano molte (una ventina circa) anche in Lombardia; le restanti sono situate fra Valle d’Aosta, Liguria, Toscana, Emilia -Romagna, Molise e Puglia… ma un paio sono addirittura arrivate fino in Scozia e in Polonia! Se volete trovarle e fotografarle tutte, potete utilizzare l’app gratuita tabUi, la quale vi fornisce la mappa, e con la geolocalizzazione di Google potrete arrivare esattamente dove si trova la panchina che volete raggiungere. Oltre alla mappa, sull’app ci sono diverse informazioni utili riguardanti il territorio dove è posizionata la Big Bench e il grado di difficoltà per raggiungerla. Altrimenti, per qualsiasi tipo di informazione, potete usare il sito web bigbenchcommunityproject.org, quest’ultimo vi darà maggiori delucidazioni riguardo al Big Bench Community Project.

Che cos’è il Big Bench Community Project?

Si tratta dell‘iniziativa, senza scopo di lucro, che ruota attorno alle grandi panchine di Bangle e che si propone di conseguire diversi obiettivi: in primis, quello di sostenere le comunità locali e il turismo delle zone in cui queste installazioni sono collocate- è previsto, in tal senso, sia il supporto tecnico a chi vuole costruire una nuova Big Bench, sia la collaborazione con le imprese dell’artigianato locale per realizzare prodotti ispirati alle panchine giganti, il cui ricavato verrà in parte destinato alle comunità coinvolte. Qualche esempio? L’abbigliamento di Cofam di Mondovì, oppure i gioielli Bracco di Carrù. Non solo: vi rilasceranno una sorta di passaporto che vi permette di collezionare i timbri delle panchine visitate, giusto per rendere il tutto più accattivante! Il timbro viene fatto nei negozietti locali e mostra il logo delle Grandi Panchine e il nome del paese in cui si trovano.


Conoscevate queste installazioni “fuori misura”? Ci siete mai saliti sopra? Siete curiosi di farlo? Fatecelo sapere nei commenti e, se questo video vi è piaciuto, condividetelo! Io da quando ho scoperto queste panchine non vedo l’ora di andarci! Per il momento, non ci sono ancora andata, ma appena ci andrò condividerò la foto su tutti i nostri social… infondo, il passaparola è l’arma migliore per far conoscere a tutti il fantastico mondo delle Big Benches!

Se questo articolo vi è piaciuto e volete conoscere altre attrazioni particolari in Italia, probabilmente vi piacerà anche il nostro video nel quale parliamo di itinerari meravigliosi da fare in Treno, senza uscire dai confini del nostro Paese!

Un pensiero su “BIG BENCHES: Le Panchine GIGANTI nate in ITALIA!”

  1. Ancora non l’ho visto e non vedo l’ora di andarci!
    Ma, inoltre, non vedo l’ora che l’Italia apra le sue frontiere per i turisti stranieri 🙁

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