In questo articolo voglio proporvi 17 verbi utili per conversare con qualsiasi persona in italiano indipendentemente dal contesto in cui vi trovate. Sono verbi che noi italiani usiamo praticamente sempre quando parliamo e che pertanto non potete non conoscere!
Verbi Indispensabili per Parlare in Italiano!
Iniziamo col primo:
1 – Pensare
Il verbo “pensare” può essere usato per esprimere la propria opinione. Per esempio: “Penso che il tuo comportamento sia impertinente” oppure in risposta a una domanda di cui non sappiamo esattamente la risposta potremmo dire: “penso di sì”, “penso di no”.
Però il verbo pensare può essere anche usato col significato di “riflettere”. Per esempio, quando non sapete cosa dire o non conoscete la risposta ad una domanda, potreste dire: “fammi pensare”, cioè fammi riflettere, fammi ragionare.
2 – Affrontare
Il verbo “affrontare” può riferirsi all’atto di affrontare fisicamente qualcuno o qualcosa oppure all’atto di occuparsi di qualcosa. Per esempio:
A: “Il cambiamento climatico è un problema che va affrontato immediatamente”
B: “Sono d’accordo! Però prima dobbiamo affrontare la questione fake news!”
3 – Aprire
Il verbo “aprire” ha diversi significati: in senso letterale equivale all’inglese “to enter”; in senso figurato assume un significato particolare, osservate l’esempio.
A: “Apri la porta, per favore?”
B: “Aprirò la porta, a patto che tu apra gli occhi e non ti faccia fregare la borsa!”
Avete notato? “Aprire gli occhi” è un’espressione equivalente a “Stare attento/a”
4 – Chiudere
“Chiudere” è l’opposto di “aprire”, ma fate attenzione all’espressione “chiudere un occhio” perché significa “ignorare”, “far finta di nulla”. Per esempio: “il bambino aveva rubato le caramelle, ma il proprietario del negozio ha chiuso un occhio”.
5 – Alzare
Significa “spostare qualcosa o qualcuno verso l’alto”; per esempio “Io alzo i libri”.
Fate attenzione, però, alla sua forma riflessiva “alzarsi” che significa “mettersi in piedi da una posizione seduta o sdraiata” oppure “svegliarsi” dopo aver dormito.
6 – Capire
Questo verbo significa “capire, afferrare con la mente”. Per esempio:
R: “ldkfkjdfòjkllkn”
G: “Non ho capito cosa hai detto…”
7 – Lavorare
“Lavorare” significa “svolgere un’ attività, fisica o intellettuale, di solito in cambio di una certa somma di denaro”. Per esempio: “il mio attuale lavoro è insegnare l’italiano”.
8 – Trovare
“Trovare” significa “rinvenire qualcosa che si cerca o si desidera”.
Per esempio: “ieri ho cercato un mio vecchio libro per 3 ore, ma non sono riuscita a trovarlo”.
9 – Festeggiare
“Festeggiare” significa “celebrare, sottolineare o ricordare qualcosa mediante una festa”. Ad esempio, io e Rocco abbiamo festeggiato il raggiungimento di 10 mila iscritti con una festa! Ve la ricordate?
10 – Dare
“Dare” significa “porgere, passare qualcosa a qualcuno”.
11 – Giocare
Significa “passare il tempo, dedicarsi a qualcosa per intrattenimento, solitamente un gioco”.
12 – Dire
“Dire” significa semplicemente “pronunciare, articolare con la voce”. Per esempio: “Rosalba mi ha detto che non vuole più parlare con sua madre”.
13 – Perdere
“Perdere” ha due significati principali: il primo è “smarrire”, per esempio: “Angela è molto sbadata, perde sempre le chiavi della macchina”; il secondo è “essere sconfitti” in una competizione, battaglia, sfida, ecc. Per esempio: “La Juventus perde sempre le finali di Champions League”
14 – Scambiare
Anche questo verbo ha due significati: il primo è “dare qualcosa per qualcos’altro”. Per esempio: “da piccola, ho scambiato la mia bambola per un aeroplanino: mi è sempre piaciuto viaggiare!”. Il secondo significato è “confondere”. Per esempio: “ieri ho scambiato la mia vicina di casa per mia madre”.
15 – Vedere
Questo verbo si riferisce all’atto di notare qualcosa attraverso il senso della vista. Di solito, “vedere” è un atto involontario, mentre “guardare” e “osservare” indicano l’atto di notare qualcosa volontariamente e con attenzione.
In ogni caso, se volete approfondire la differenza tra questi verbi, date un’occhiata alla video-lezione esclusivamente dedicata ai verbi guardare, vedere, osservare e scrutare!
16 – Andare
Questo verbo significa “dirigersi in un luogo o presso qualcuno”. Per esempio, stasera vado al cinema per guardare l’ultimo film di Checco Zalone: Tolo Tolo!
Attenzione a non confondere questo verbo con “venire”. So che purtroppo questi due verbi, “andare e venire”, creano molta confusione agli stranieri perché hanno un uso diverso nelle altre lingue.
Per questo, vi consiglio di guardare la lezione dedicata alle differenze tra ANDARE e VENIRE!
17 – Chiamare qualcuno
Esempio:
G: “Rocco! Rocco! Rocco, ti sto chiamando perché non ti giri?”
R: “Perché sto chiamando Laura!”
Come potete notare questo verbo può essere usato sia di persona, sia quando usate il telefono come sinonimo di telefonare.
Attenzione però!
“Chiamare” regge il complemento oggetto, ossia il complemento diretto
Esempio:
“Io chiamo qualcuno” = “Lo chiamo”
Mentre “telefonare” regge il complemento di termine, ossia il complemento indiretto.
“Io telefono a qualcuno” = “Gli telefono”
Se volete ripetere i pronomi diretti e indiretti, date un’occhiata alla nostra lezione esclusivamente dedicata a questo argomento!
lezione molto interessante. Grazie.