Non dire sempre “OK”: Impara le ALTERNATIVE in ITALIANO!

Gli italiani tendono ad utilizzare molto spesso termini in inglese in discorsi in italiano, molto probabilmente per darsi un tono e sembrare interessanti. Ma c’è una parola che viene usata molto, molto più di altre: ok. Per questo, nella lezione seguente vedremo alcune alternative italiane a questa parolina ormai radicata nei discorsi di tutti i giorni.

Le migliori alternative italiane alla parola “ok”

Innanzitutto, bisogna precisare che la parola ok viene utilizzata in molti contesti diversi, con significati diversi. Di conseguenza, ogni significato ha una propria alternativa in italiano:

1) va bene/ d’accordo

Possiamo usare queste alternative quando OK è usato come risposta per dare consenso, approvazione, per rispondere affermativamente a un comando o una richiesta, dicendo che abbiamo intenzione di portarli a termine anche se senza troppo entusiasmo.

Esempi: “– Mi passi a prendere, per favore? – D’accordo…

– Andiamo a ballare stasera! – Va bene…

Se dette con un’intonazione un po’ allungata e leggermente sarcastica, indicano che faremo quanto chiesto, ma… ce ne stiamo lamentando perché davvero non vorremmo farlo!

Esempio: “– Andiamo a fare shopping? – Vaaaa beeeene…

2) (ma) certo/altroché

Possiamo usare queste alternative negli stessi casi visti prima, ovvero come risposta a un comando o una richiesta. Inoltre, se dette con intonazione vivace, sottolineano il nostro entusiasmo nel fare quanto chiesto.

Esempi: “– Abbiamo vinto la lotteria! Compra lo champagne! – Altroché! Siamo ricchi ora!

– Andiamo a prenderci un caffè? Ma certo! – Ho proprio bisogno di un po’ di caffeina…

3) ho capito/ha senso/tutto chiaro

Queste forme si usano quando ascoltiamo un consiglio, un suggerimento, un chiarimento o delle spiegazioni su come fare qualcosa e si vuole dimostrare che si sta seguendo il ragionamento, che non si hanno dubbi e che quella persona può proseguire, magari annuendo e aggiungendo “mh-mh”.

Esempi: “- Per fare una live su Instagram devi cliccare su Your Story dalla foto profilo e poi su “Live”
Mh-mh, tutto chiaro! Ne farò una più tardi”.

– Forse dovresti assumere un’assistente: la tua agenda è un caos! – Mh… Ha senso… Ne cercherò una!

– Quando parlerai durante la conferenza, non fissare nessuno in particolare, così non sarai distratta e non dimenticherai quello che devi dire! – Ho capito! Cercherò di seguire questi consigli!

4) (ci) siamo intesi/perfetto/ abbiamo un accordo/ mi sembra eccellente

Queste espressioni si usano per concordare qualcosa con qualcuno, per dire a quella persona che l’idea sembra buona, che si è raggiunto un accordo e che se ne rispetteranno le condizioni.  In contesti formali (o anche in contesti informali in maniera scherzosa), queste espressioni possono anche essere accompagnate da una stretta di mano e possono essere combinate.

Esempi: “– La nostra banca le concederà il prestito che ha richiesto! Deve solo rispettare le scadenze dei pagamenti delle rate! Perfetto! Mi sembra eccellente! La ringrazio!

– Ti aiuterò con il tuo computer a patto che tu mi dia una mano con il trasloco domani!
Siamo intesi! Ma dopo il trasloco andiamo a mangiare una bella pizza! – Abbiamo un accordo!

5) bene…/allora…/dunque…

Possiamo usare queste forme quando stiamo per cominciare a parlare, quando stiamo per iniziare un discorso.

Esempio: “Bene, come molti di voi sapranno, oggi siamo qui per discutere di un eventuale ampliamento della nostra azienda anche all’estero…

6) vabbè…./ fai come vuoi

Queste espressioni accompagnate da un tono e/o un’espressione del viso fredda, sono usate quando vogliamo chiudere velocemente un discorso perché ci fa innervosire o perché non ne vogliamo più sapere. Magari se qualcuno ci dice che farà qualcosa che non ci va a genio, ma non abbiamo intenzione di dirglielo apertamente per evitare una discussione, oppure se sta parlando da tanto tempo e non abbiamo più voglia di ascoltare. Ma attenzione perché l’altra persona potrebbe irritarsi.

Esempi: “Stasera vado a giocare a calcetto con i miei amici, potrei tornare un po’ tardi… – Fai come vuoi…

“- Ascoltami, questo investimento potrebbe essere buono per noi, potrebbe diventare qualcosa di grande e…
Vabbè… Che ne pensi di questa foto? Pensi che possa postarla sui social?”

7) (tutto) bene/ a posto

Queste alternative sostituiscono OK quando è usato con “tutto” come risposta a “Come stai?” o “Come va?”.

Esempio: “– Ciao! Da quanto tempo! Come stai? –Tutto a posto, nessuna novità! E tu?

A proposito, abbiamo realizzato un video sulle possibili alternative alla formula “Come stai? Bene e tu?” che vi aiuterà a migliorare il vostro arsenale per stupire gli italiani con cui parlate!

8) giusto/ buono/ non male/ niente male (cose) – perbene/ a modo/ bravo (persone)

Infine, usiamo queste espressioni per sostituire OK , quando è usato come aggettivo per riferirsi a qualcosa o qualcuno che, tutto sommato, va bene, che non è male.

Esempio: “– Hai visto il nuovo fidanzato di Valeria? – Sì, l’ho conosciuto alla sua festa ieri, mi sembra una persona perbene. Tu cosa ne pensi? – Mh non so, a me non è sembrato un ragazzo troppo a modo, ma forse è solo una mia impressione. – Il regalo che le ha fatto non era male però!  – Forse, ma secondo me non era il regalo giusto per lei“.

Bene, questo è tutto per quanto riguarda la parolina OK! Vi ricordiamo di dare un’occhiata al video che abbiamo realizzato su tutte le parole straniere usate e integrate nella lingua italiana, mentre se volete raggiungere un alto livello in Italiano, come un vero madrelingua, non perdetevi il nostro libro Italiano Colloquiale!

Vediamo se hai appreso i contenuti di questa lezione! Prova a fare gli esercizi!

2 pensieri su “Non dire sempre “OK”: Impara le ALTERNATIVE in ITALIANO!”

  1. Penso che il più bel sinonimo di “Nessun Morto” (OK) sia il termine di derivazione “bolognese”; “BON” che fra l’altro è anche più rapido (una sillaba sola) e rincuorante.

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