La parola BASTA in italiano: Cosa Significa? Come si usa? Spiegazione + Esempi

Come avrete dedotto dal titolo, in questa lezione parleremo della parola BASTA, usata in moltissimi contesti e spesso con sfumature differenti. Sicuramente l’avrete già sentita dire in qualche contesto, ma probabilmente in alcuni casi non sapreste come utilizzarla correttamente. Beh siamo qui proprio per questo:  vi spiegheremo il significato di questa parolina e in seguito vi mostreremo tanti esempi da cui potrete trarre spunto per imparare tutti diversi usi di BASTA.

Come e quando usare BASTA in italiano

Cosa significa?

Partiamo dalle basi: vi siete mai chiesti cosa voglia dire, davvero, la parola “basta”? Se la analizziamo bene, ci accorgiamo che in realtà è semplicemente la terza persona singolare del verbo “bastare” coniugato al presente indicativo, che significa proprio “essere sufficiente”, “essere abbastanza”.
In particolare, si utilizza come forma impersonale (ovvero senza un soggetto), per indicare che qualcosa deve finire oppure che di quella cosa ce n’è abbastanza.

L’esclamazione BASTA!

Un primo uso di BASTA è da solo, come esclamazione. Spesso, quando siamo proprio esasperati, tendiamo addirittura a urlarlo. Se usato da solo, vuole significare che una certa situazione deve assolutamente finire, perché siamo stanchi e non ne possiamo più. Infatti mette particolare enfasi sull’idea di esasperazione.

Vediamo alcune scenette che ci serviranno da esempio.

In una classe piena di marmocchi urlanti, la maestra cerca di ottenere silenzio. Dopo diversi tentativi fallimentari, urla a squarciagola: “BASTA!”
Tutti i bambini si zittiscono immediatamente e la guardano a bocca aperta.

Ecco, qui per esempio potremmo avere bisogno di urlarlo.
In questo caso possiamo utilizzare la nostra parolina rinforzata da avverbi come ORA o ADESSO, per sottolineare che è proprio in questo preciso momento che ci siamo accorti di non poter più sopportare quella determinata situazione e che pertanto deve finire.

Una coppia di fidanzati sta litigando per l’ennesima volta: lei gli rinfaccia che lui l’ha tradita in passato, lui la rimprovera per non averne mai parlato prima. Il litigio va avanti da un po’, lei sta perdendo la pazienza e urla: “Adesso basta! Me ne vado”. Ed esce dalla stanza sbattendo la porta.

In questo caso, la ragazza sta dicendo che vorrebbe che quella situazione (e probabilmente anche la relazione) finisse proprio in quel momento.

BASTA come desiderio di fine 

BASTA esprime l’idea che qualcosa deve finire perché non ne possiamo più, può assumere un significato più specifico e indicare che una cosa o un’azione in particolare deve finire. In questo caso, è seguito da un nome o un verbo all’infinito.

Per esempio:

Piove da giorni e la città è completamente allagata, molti hanno perso la casa e le coltivazioni. Perciò qualcuno alza la testa al cielo e urla disperato “Basta pioggia, per favore!”.

Oppure:

Durante un compito in classe, la professoressa nota che due alunni continuano a parlare e a scambiarsi risposte. Quindi lei li rimprovera “Rossi! Franchi! Basta parlare voi due! Altrimenti vi annullo il compito!

BASTA COSI’

La parola “basta”, come avete visto nei casi già citati, è spesso connessa a situazioni negative, in cui c’è bisogno di porre fine a qualcosa. Ci sono però anche contesti in cui la parola “basta” viene usata in modo assolutamente cortese, per esempio quando è seguita da “così”. In questo caso, si usa soprattutto quando siamo in un negozio per comprare qualcosa.

Una signora va dal panettiere e chiede un filone di pane integrale, due pagnotte ai semi e due tranci di focaccia. Il panettiere chiede: “Desidera altro?” E la signora risponde: “No grazie, basta così”. Ovvero: questa lista di cose per me è sufficiente.

Allo stesso modo, basta o basta così si usa per fermare qualcuno che ci offre qualcosa, che versa una bevanda o aggiunge del cibo al nostro piatto ma noi non ne vogliamo più.

Una coppia è al ristorante. Il cameriere comincia a versare il vino nel bicchiere della donna. Lei non beve molto, quindi poco dopo dice “Basta così, grazie” e così lui passa a riempire il bicchiere di suo marito.

BASTA + verbo

Abbiamo visto poco fa che BASTA seguito da un verbo indica che quella determinata azione deve finire. Però, BASTA seguito da un verbo all’infinito può anche assumere il significato di “è sufficiente”, “è abbastanza”, “è necessario solo…”. Chiaramente, distinguiamo i due significati dal contesto.

Vediamo qualche esempio:

Maria è intollerante al lattosio ma non l’ha detto ai suoi amici. Questi la invitano a cena a casa loro e lei scopre che hanno deciso di cucinare una cena a base di formaggio. Quindi prende coraggio e dice “Ragazzi, scusate se non ve l’ho detto prima, ma ho appena scoperto di essere intollerante al lattosio”. Al che, loro rispondono: “Ma figurati, basta dirlo! Abbiamo un sacco di alternative! Non preoccuparti che di sicuro non rimarrai a digiuno!” —> cioè “è sufficiente che tu lo dica e noi troviamo la soluzione”

Oppure:

La mia amica assaggia una fetta della torta che ho appena preparato e mi dice che è buonissima e che vuole sapere come io l’abbia preparata. Le rispondo: “E’ facilissima da preparare! Basta mescolare tutti gli ingredienti insieme e versare il composto nella teglia, quindi infornarla!”. —> cioè “è sufficiente che tu mescoli tutti gli ingredienti” eccetera.

… (E) BASTA come chiusura di un discorso

Molto spesso, BASTA si usa alla fine di una lista, oppure per chiudere un discorso. In questo caso, può anche essere accompagnato dalla congiunzione “e” o dal verbo “potere”.

Due amici si incontrano dopo tanto tempo, uno dice: “allora, cosa mi racconti? Novità?” E l’altro risponde: “Beh sì, mi sono sposato… Con Giulia, ti ricordi? Ecco, poi abbiamo deciso di andare a vivere insieme, e abbiamo preso un cane. E ora lei è incinta. E basta. Tu? Cos’hai combinato in questi due anni?”

Oppure:

Mamma e papà stanno pianificando cosa regalare al loro figlio per Natale. Decidono di comprargli una nuova televisione, una PlayStation e un nuovo motorino. Il papà dice: “Beh, allora abbiamo deciso: tv, PlayStation e moto. Basta?” La mamma risponde: “Sì, dai, direi che può bastare.”

… E BASTA come sinonimo di “solo”

ATTENZIONE!
“E basta”, dopo un verbo, può anche assumere il significato di “solo”, “soltanto”, “solamente”, riferito a quella particolare azione espressa dal verbo.

Sono a pranzo dalla nonna. Come sempre, lei ha preparato un sacco di prelibatezze come se dovesse venire un intero esercito a pranzare con noi e invece ci sono soltanto io. Dopo il pranzo, mi offre un pezzo enorme di tiramisù. Ma io sono completamente sazia, quindi le dico: “Grazie nonna, ma lo assaggio e basta. Magari mettimelo in un contenitore così lo mangio domani.” (Quindi, le sto dicendo “adesso lo assaggio solamente, il resto lo mangerò domani”).

Che dite, basta così? Speriamo di avervi fornito abbastanza esempi per imparare ad utilizzare correttamente la parola BASTA. E se ve lo siete perso, non dimenticatevi di andare a vedere il video in cui parliamo di tutti i casi in cui in italiano non si usa l’articolo.

Vediamo se hai appreso i contenuti di questa lezione! Prova a fare gli esercizi!

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