È facile IMPARARE l’italiano? Le 9 Parole ed Espressioni che TUTTI Sbagliano!

È facile imparare l’italiano? Non proprio! In questa lezione vi vogliamo parlare di alcune parole o espressioni italiane che rappresentano un vero problema per gli studenti stranieri! Abbiamo selezionato le 9 parole ed espressioni più complesse della lingua italiana e abbiamo deciso di spiegarvi come si usano correttamente!

L’ITALIANO È DIFFICILE?

Alcune parole o espressioni usate quotidianamente dagli italiani possono rappresentare un vero ostacolo per tutti gli stranieri che vogliono imparare la lingua difficile.

  1. Già

L’espressione già indica l’avvenuto compimento di un’azione. Un esempio potrebbe essere: “Ho già spiegato tutto a Chiara”. Inoltre questa espressione, nella lingua parlata, può essere utilizzata, in base all’intonazione, anche per indicare stupore, rassegnazione o ironia. Per approfondire lo studio di questa parolina italiana, non perdetevi la nostra lezione dedicata esclusivamente a GIÀ e ANCORA.

  1. Cui

Il pronome relativo cui sembrerebbe creare moltissimi problemi agli stranieri, soprattutto a chi parla spagnolo come lingua madre. Il pronome relativo “cui” è sicuramente quello più formale e meno usato nella lingua italiana, infatti sarebbe utile conoscere anche tutti gli altri pronomi relativi in modo tale da non confondervi.

  1. Proprio

È una parola utilizzata quando siamo veramente convinti di qualcosa, quindi serve a enfatizzare quello che stiamo dicendo. Una delle principali difficoltà che questa parola crea agli stranieri è la pronuncia, in quanto molti fanno fatica a pronunciare la R. In realtà, questa è una difficoltà che hanno anche alcuni italiani, poiché nel passato la forma “propio”, senza la lettera R, era accettata, oggi invece è considerata errata. In ogni caso, ci sarebbero tante altre cose da dire, quindi vi suggeriamo di guardare la lezione completa sulla parola PROPRIO in italiano.

  1. Ne

La particella ne  è molto difficile da comprendere per gli stranieri, soprattutto per gli spagnoli, poiché non esiste un equivalente nella propria lingua madre. Un consiglio rapido che possiamo dare è quello di imparare delle frasi che contengono la particella NE in modo tale da comprendere meglio l’utilizzo che possiamo farne. Alcuni esempi possono essere: “Ne ho soltanto uno” oppure “Che me ne faccio”. La nostra lezione dedicata esclusivamente alla particella NE in italiano è sicuramente utile se si vuole sapere tutto su come usarla.

  1. Ma dai

Questa espressione può essere utilizzata in tre modi diversi, con tre significati diversi e tre intonazioni diverse, per esempio possiamo utilizzare questa espressione come esclamazione di sorpresa, di stupore oppure come espressione negativa, per indicare che la persona che ci sta di fronte ha detto o fatto una stupidaggine e, infine, sotto forma di domanda che significa che quello che l’altra persona ci ha detto è ovvio e scontato, qualcosa che noi già sapevamo. Se volete imparare altre espressioni colloquiali come “ma dai”, date un’occhiata al nostro corso Italiano in Contesto: il corso di italiano basato sul Metodo Contestuale! Iscrivendovi usando il codice coupon MARTA pagherete solo 50€ invece di 180€!

  1. Pronomi (diretti e indiretti) + SI impersonale

Un altro grande problema per gli stranieri è l’utilizzo dei pronomi (diretti e indiretti) e il SI impersonale. Una frase come “Gli si è rotto il libro” farebbe impazzire il 99% degli studenti di italiano!Tuttavia, bisogna ricordare che in italiano il SI impersonale va sempre messo prima del verbo e tutti gli altri pronomi, diretti o indiretti, vanno messi prima del SI impersonale. In ogni caso, è doveroso uno studio approfondito dei pronomi diretti e indiretti e del SI impersonale.

  1. Tanto

In alcuni casi, la parola tanto non corrisponde a “molto”, bensì all’utilizzo che noi italiani ne facciamo nella forma colloquiale. La parola “tanto” può essere utilizzata quando vogliamo dire che, anche se falliamo in un nostro tentativo, non succede nulla, per esempio possiamo dire: “Provate a farlo, tanto se sbagliate non succede niente”. Come sempre, abbiamo fatto una lezione per studiare in maniera dettagliata la parola TANTO in italiano.

L’espressione ecco va a sottolineare la presenza di qualcuno che è appena arrivato o qualcosa che noi vogliamo dare a qualcuno, un esempio potrebbe essere: “Ecco! È appena arrivato”. Dobbiamo dire che a questa espressione possono essere aggiunti anche i pronomi diretti o indiretti, per esempio: “Ecco a te” oppure “Eccolo”. Questa piccola parolina italiana, sebbene possa sembrare innocua, merita sicuramente di essere approfondita, quindi vi consigliamo di guardare la nostra lezione completa su ECCO e i suoi significati.

  1. Prego

Sappiamo bene che l’espressione prego è utilizzata per rispondere all’espressione “grazie”, ma non solo! Essa viene anche utilizzata come espressione di cortesia, per sottolineare tutte le azioni cortesi, per esempio se vogliamo dire a qualcuno di entrare prima di noi in una stanza, per essere cortesi, possiamo dire: “Prego, entri pure”. Tuttavia, capiamo perfettamente che usare sempre la stessa parola può essere ripetitivo, quindi abbiamo fatto una lezione su tutti i sinonimi di prego: vale la pena guardarla!

Di queste parole ed espressioni, quante ne conoscevi già? Abbiamo finalmente risolto tutti i tuoi dubbi? Faccelo sapere nei commenti!

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Vediamo se hai appreso i contenuti di questa lezione! Prova a fare gli esercizi!

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